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Lo sbaglio più grande  che in Italia commettono moltissime banche [e che tu puoi evitare] è quello di non apporre un certificato digitale al proprio sito istituzionale.

Le truffe sul web ormai sono all’ordine del giorno ed in particolare  il phishing è quella senza’altro più diffusa.

Il phishing consiste nell’inviare  una email ai clienti del vostro istituto contenente  il collegamento ad un sito graficamente identico e con un indirizzo simile a quello originale,   per carpire informazioni sensibili come quelle  di una carta di credito o le credenziali di accesso all’home banking.

Una delle attività di prevenzione che puoi implementare subito è quella di apporre un forte indicatore visivo della autenticità del tuo sito che il tuo cliente possa immediatamente riconoscere.

Un certificato SSL EV Extented Validation appone, sulla barra degli indirizzi di tutti i browser, una zona evidenziata in verde con all’interno la ragione sociale estesa del tuo istituto, garantendo immediatamente il tuo visitatore sulla autenticità del tuo sito.

Il costo di un certificato digitale SSL EV  è  irrisorio se paragonato al danno di immagine che l’istituto subisce, ed alle risorse necessarie da investire per la risoluzione del problema.

In Italia 80% delle persone installa un antifurto dopo aver subito un fatto doloso, il restante 20% dopo che lo ha subito il vicino.

Fai felice la tua divisione Marketing dandogli uno potente strumento di posizionamento  sui motori di ricerca.

Google promuove l’adozione di certificati SSL per aumentare sempre più il livello di sicurezza della rete. 

 

L’adozione di SSL già oggi è un fattore di miglioramento del posizionamento e della visibilità.

Google ha dichiarato che questo avrà un peso sempre più determinante.

Ora puoi decidere di far finta di nulla e sperare che nulla accada….

oppure inviaimi una email a info@luigidessi.com per avere una consulenza gratuita ti risponderò immediatamente.

Ad Maiora Semper

Luigi